I tuoi capelli di cenere, Sulamith: con il verso più terribile della Todesfuge di Paul Celan ricordiamo tutte le vittime dell’Olocausto rendendo omaggio ad Anna Frank e Etty Hillesum, entrambe ebree olandesi vittime della persecuzione nazista.per la testimonianza che ci hanno lasciato di un’umanità conservata intatta, non scalfita da lutti, dolori e privazioni orrende, che ancora vive nelle pagine dei loro diari e delle lettere, impossibili da leggere senza profonda emozione.